Torta buffetta. La mia nonna paterna mi ha trasferito le ricette di famiglia ora custodite nel mio quaderno delle ricette, quelle scritte ad occhio perché lei, la nonna Rita la bilancia la usava poco. Lei c’è ancora, anni 103 a novembre e quando si metteva a sgranare l’uva rossa lancellotta voleva dire che la vendemmia era iniziata e la scuola stava per iniziare. Io ero felice perché diversamente da altri bambini mi piaceva tornare a scuola e mi piaceva guardarla intanto che con le mani, e solo con le mani, preparava questa torta. Allo stesso modo la preparo io oggi, usando le mani. Non è una torta piaciona per via degli acini d’uva che scrocchiano sotto ai denti ma piace a mio marito e a mio padre e questo basta per andare dal contadino vicino a casa e chiedergli l’uva lancellotta quando inizia a vendemmiare, serve quella, la prima con i chicchi piccoli e rossi. E’ un modo semplice per ringraziare una donna che mi ha dedicato tanto tempo e che oggi con i suoi occhi centenari guarda le mie due bimbe come guardava me da bambina, sorridendo.
Loanna
Ricetta
Ingredienti: 3 uova, 200 gr. zucchero, mezzo bicchiere olio oliva, 450 gr. farina bianca, 1 bustina lievito dolci, un colapasta pieno di chicchi d’uva lancellotta.
Lavare i chicchi d’uva lancellotta e lasciarli asciugare in un colino e infarinarli leggermente. In una ciotola sbattere bene le uova con lo zucchero, aggiungere l’olio, la farina e il lievito continuando a mescolare. Da ultimo aggiungere i chicchi infarinati facendo attenzione che non si rompano. L’impasto deve aderire ai chicchi. Imburrare e infarinare uno stampo alto cm 24/26. Forno statico a 190° x 55/60 minuti. Si deve alzare e gonfiare facendo una crosticina scura in superficie.