Shishparak: tortellini siriani

babini

Sono nata a Ravenna nel 1955. Negli anni dell’ università ho conosciuto un ragazzo siriano, di nome Omar, che era venuto a studiare medicina in Italia. Dopo le rispettive lauree e dopo la nascita di nostra figlia Forial, nel 1986 ci siamo trasferiti ad Aleppo. In Siria ho vissuto all’interno della loro grande famiglia, ho imparato a parlare l’ arabo, a capire le loro abitudini e a cucinare le loro pietanze. La madre e le sorelle di Omar mi hanno insegnato a cucinare degli ottimi piatti siriani, che io puntualmente scrivevo nel mio quaderno di ricette. Un piatto in particolare ha attratto la mia attenzione, non solo per la sua squisitezza, ma anche perchè mi ha ricordato un cibo italiano. Si chiama “Shishparak”: è simile ai cappelletti romagnoli, e per me rappresentava un legame nostalgico con la mia terra d’origine anche se con un sapore diverso. In seguito, ho saputo che nel mondo esistono diverse varietà di pasta ripiena, tra loro unite probabilmente da un antico legame di scambi commerciali e culturali tra vari popoli.

Valeria

Ricetta

Ingredienti:  farina, acqua, sale, carne macinata, cipolla, burro, yogurt, fecola, pinoli, aglio, semi di coriandolo secco.

Per la pasta: sulla spianatoia impastare 400 gr. di farina con acqua e sale. Tirare la sfoglia non troppo sottile, ritagliare dei quadretti e farcirli con il ripieno.
Per il ripieno: in 70 gr. di burro rosolare 400 gr. di carne macinata magra con una grossa cipolla tagliata fine, e lasciare raffreddare. Farcire i quadretti di sfoglia e richiudere a cappelletto. Sbollentarli in brodo vegetale e scolarli.
Preparazione brodo di yogurt: stemperare due cucchiai di maizena in un kg. di yogurt e diluire con il brodo di cottura dei shishparak (cappelletti). Mettere il tutto sul fuoco basso, fino a bollore, girando spesso.
A parte, in 50 gr. di burro, tostare 70 gr. di pinoli con 6 spicchi d’aglio pestati nel mortaio con un cucchiaino di semi di coriandolo ed un pizzico di sale. Versare questa salsina nello yogurt ed aggiugere immediatamente anche i shishparak (cappelletti). Fare insaporire il tutto insieme, per 5 minuti, girando delicatamente.