“… Ok, allora parti domani? Ti aspettiamo alla stazione di Mirandola!”. Attacchi il telefono, ti domandi come hai fatto a ridire l’ennesimo sì, che devi partire per un posto distrutto dal terremoto, che ha un nome simpatico, sonoro, che mi ricorda tanto “girandola”, ma che neanche sai dove sia… però domani parti… e ti ritrovi in un posto strano, pieno di polvere, farina, acqua e lacrime… attorno a un tavolo di una sala da pranzo enorme, con tante rezdore che mal si tollerano tra di loro, eppure stanno facendo i maccheroncini al pettine… chili di maccheroncini al pettine…. per combattere il terremoto… Questa è la vera ricetta di vita per me! Acqua, farina e lacrime per ciò che non si ha più. E coraggio in quantità per ricostruire con le proprie mani ciò che un terremoto ha distrutto.
Laura
Ricetta
Ingredienti: farina, acqua, un pizzico di sale e tanto coraggio.
Disponi tante rezdore attorno a un tavolo pieno di tante fontane con acqua e farina. Aggiungi coraggio, voglia di ricominciare a sognare e lacrime per ciò che non si ha più. Aggiungi dignità, rispetto e amore per le proprie tradizioni e il gioco è fatto!